Pomodori sul tetto: la Eagle Street Rooftop Farm a Brooklyn

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di Elena Abou Mrad

Quando si pensa a New York, vengono in mente grattacieli altissimi, strade intasate di traffico e piene di smog… non la natura! Uno dei primi posti che ho visitato nei miei sei mesi nella Grande Mela, invece, è riuscito a sfuggire alle mie aspettative: la Eagle Street Rooftop Farm nel quartiere di Greenpoint, a Brooklyn.

Era la mia prima settimana a New York, era fine Luglio, ed ero alla ricerca di cose non convenzionali da fare. Grazie al sito Time Out New York scoprii l’esistenza di orti e fattorie sui tetti dei palazzi, e che era possibile visitarne uno proprio in quel finesettimana. Non è difficile immaginare la mia meraviglia quando, dopo aver salito diverse rampe di scale di un palazzone anonimo, trovai piante di pomodori, carote e girasoli con l’East River e lo Skyline di Manhattan sullo sfondo.

Questa fattoria biologica, di proprietà di Broadway Stages, fu realizzata nel 2009 da Goode Green (uno studio di progettazione di giardini soprelevati) sul tetto di un magazzino a tre piani. La parte più monumentale del lavoro è consistita nel trasportare oltre 90 tonnellate di terriccio sul tetto grazie ad una gru. Potrà sembrare assurdo, lo strato di terreno non pesa sull’edificio e si è persino rivelato vantaggioso, dato che funziona da isolante, mantenendo fresco il magazzino nei mesi estivi: in questo modo, si riducono i costi e l’impatto ambientale dell’aria condizionata.

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Dal 2010, la Farm Manager Annie Novak si occupa di organizzare i raccolti, per ottimizzare la produzione in questo ambiente non tradizionale. Negli anni, è emerso che le colture più adatte per questo tipo di orto sono i peperoncini, i pomodori di Pachino e la salvia. Se trovare verdure e ortaggi sulla cima di un palazzo di New York sembra già una cosa incredibile, figuriamoci scoprire che nella Eagle Street Rooftop Farm si allevano api, conigli e polli. Quelle galline si trovano in un pollaio con una vista incredibile sullo skyline… meglio del mio appartamento!

La fattoria è aperta al pubblico ogni ultima domenica del mese, da Maggio a Ottobre. Dalle 11 alle 16, i visitatori possono comprare prodotti biologici appena raccolti e dare una mano nell’orto: ad esempio, io ho aiutato a estrarre i semi di girasole dai fiori ormai secchi.

P1010571La Eagle Street Rooftop Farm svolge un ruolo importante nella comunità di Greenpoint. Per prima cosa, funziona come un mercato ortofrutticolo: la fattoria, infatti, consegna (rigorosamente in bicicletta) prodotti biologici freschi agli abitanti del quartiere e ai ristoranti locali. Viene instaurato un circolo virtuoso, in cui i ristoranti comprano verdura, uova e miele e poi consegnano i propri rifiuti organici alla fattoria, che li composterà per fertilizzare il terreno. In collaborazione con Growing Chefs, organizzazione che si occupa di educazione alimentare, la fattoria ospita conferenze e laboratori per tutte le età. L’agricoltura urbana, la cucina con ingredienti locali, la gestione del compost in città, l’apicoltura sono solo alcuni degli argomenti trattati.

In una metropoli frenetica come New York City è facile dimenticarsi del rapporto che ci lega con la natura e con il cibo che consumiamo: non vedendo dove e come vengano prodotti gli alimenti, sembra che spuntino per magia sugli scaffali dei supermercati. Le fattorie e gli orti su tetti mi sono sembrati una soluzione geniale, che si integra con l’ambiente urbano per far riscoprire agli abitanti la gioia di coltivare e consumare cibi genuinamente buoni, non solo per il palato ma anche per la comunità e l’ambiente.

Copyright immagini: Elena Abou Mrad

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